Console retrò degli anni '80 e '90

Il primo periodo d'oro dei videogiochi in Portogallo è stato negli anni '80 e '90, con le sale giochi e l'arrivo sul mercato nazionale di computer e console a 8 e 16 bit , come: Zx Spectrum, Commodore 64, Commodore Amiga, Master System, Mega Drive, ecc...

Circa trent'anni dopo, non appena questa generazione è diventata economicamente indipendente, ha iniziato a investire nei suoi vecchi hobby per la nostalgia dei ricordi della sua infanzia.

Il desiderio di giocare di nuovo, o addirittura di giocare ad alcuni titoli per la prima volta, è un fattore determinante, poiché i giochi all'epoca della loro uscita erano proibitivi per i comuni adolescenti.

Il risveglio della nostalgia da parte di questa generazione è iniziato nel 2008, quando sono apparsi i primi segnali di una nuova tendenza, che secondo la maggior parte degli esperti sarebbe stata di breve durata.

È un dato di fatto che sono passati 15 anni e la comunità del retrogaming continua a crescere.

Ma con l'arrivo di una nuova tendenza sono arrivati anche i prezzi speculativi; un gioco dell'era 8 o 16 bit, ad esempio, può oggi superare facilmente il suo valore di vendita originale.

Fortunatamente, oltre all'hardware originale, esistono oggi soluzioni più accessibili per godersi i giochi di un tempo, come l'uso di emulatori.

Questa è senza dubbio l'opzione più economica e quella più utilizzata da tutti coloro che vogliono godersi il gioco per il suo bene, senza intaccare il proprio conto in banca.

Con la crescita delle comunità di retrogaming, le aziende hanno capito che c'era un numero considerevole di persone interessate ai vecchi giochi e quindi negli ultimi anni abbiamo assistito al lancio di nuovi dispositivi a un ritmo impressionante.

Nintendo è stato un pioniere quando ha lanciato repliche miniaturizzate delle sue console classiche e da qui si è affermata una tendenza che altri marchi hanno sfruttato lanciando le proprie repliche più piccole, leggere e facili da usare delle console originali.

In cosa si differenziano queste repliche o console "cluster" per i giochi retro?

La possibilità di collezionare centinaia di titoli pre-installati! Avere più di 1.000 giochi sulla stessa console, qualcosa che in passato era impensabile, ma che oggi è un sogno che diventa realtà.

In queste versioni modernizzate, troverete tutto il necessario per far funzionare correttamente queste macchine da gioco retrò sugli schermi di oggi.

Caratteristiche come la connessione HDMI, l'alimentazione tramite connessione USB, i controlli wireless Bluetooth, le uscite e le risoluzioni video migliorate e la possibilità di creare uno "stato di salvataggio", in titoli in cui questa funzionalità non esisteva originariamente, fanno parte della stragrande maggioranza delle soluzioni oggi in commercio.

In breve, cosa ci aspetta dopo aver collegato una di queste console/dispositivi?

Ore e ore di divertimento con i giochi più divertenti e coinvolgenti di tutti i tempi.

Avete dubbi? Date un'occhiata alla nostra selezione:

Console TV retrò con 620 giochi

Console TV retro HDMI con 3000 giochi

Console TV HDMI retrò con 10000 giochi

Console portatile retro Pro con 900 giochi

Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con retromania.pt